Da nuova Barcellona del secolo scorso a cuore moderno della capitale catalana di oggi
Il popolosissimo quartiere dell'Eixample è uno dei migliori esempi di come la pianificazione urbanistica si adatta alle esigenze di una città, contribuendo a formarne l'identità. Il boom economico che Barcellona stava vivendo a metà del diciannovesimo secolo doveva per forza riflettersi in un'espansione della città. L'Eixample – espansione in catalano – fu concepito dall'architetto Ildefons Cerdà come un reticolato di strade perpendicolari e parallele al mare, la cui regolarità è spezzata solo dalla chilometrica Avenida Diagonal.
foto allancurvema/instagramMonotonia? No grazie! Le mille sfaccettature dell'Eixample
Non fatevi ingannare dall'apparente monotonia delle strade di questo quartiere. Anche se all'inizio non riuscirete a distinguere una manzana (uno dei circa 520 isolati dalla tipica forma ottagonale che caratterizzano questa zona) da un'altra, esplorando il quartiere noterete la differenza tra il fascino decadente di alcuni blocchi meno centrali e lo sfarzo degli anni d’oro barcellonesi negli edifici che si affacciano su Passeig de Gracia.
- Pur essendo formato da vari rioni, Eixample è per convenzione diviso in due zone principali Dreta de Eixample e Esquerra del Eixample.
Dreta de Eixample: lo shopping, Gaudí e il modernismo
Partendo da Plaça de Catalunya, dove il quartiere incontra la città vecchia, percorrete Passeig de Grácia, il grande viale che congiunge la Gran Vía de las Cortes Catalanas alla Avenida Diagonal. È il paradiso degli amanti dello shopping: dalle catene internazionali agli stilisti più esclusivi, tutti vogliono una vetrina su questo viale ampio e luminoso.
La Manzana de la Discordia: quattro esempi di architettura modernista
Tra un acquisto e l’altro, non dimenticavi di dare uno sguardo alle splendide facciate che si susseguono su questa strada. Barcellona è la capitale spagnola del modernismo e il suo più grande esponente, Antoni Gaudí, l’ha riempita delle sue creazioni.
- Su Passeig de Grácia avrete modo di ammirare in una stessa manzana, quattro palazzi progettati dai quattro più prominenti architetti dell’epoca: Lluís Domènech i Montaner, Enric Sagnier, Josep Puig i Cadafalch e Antoni Gaudí, che qui ci ha regalato la celebre la Casa Battló.
Il curioso nome di questo isolato gioca sul fatto che manzana in spagnolo significa anche “mela”, mentre la “discordia” viene dalle differenze di stile dei quattro maestri.
foto di Simone Russo via flickrProseguendo verso la Diagonal incontrerete anche Casa Milá, altra mastodontica opera di Gaudí visitabile fin sopra al tetto con i comignoli dalle forme bizzarre, e da cui godrete di una splendida vista su tutto l’Eixample. Se siete appassionati di architettura dovete senz’altro concedervi una visita guidata all’insegna dell’Art Nouveau iberica.
Perle nascoste, echi di corride e il simbolo di Barcellona nel mondo
L’Eixample è pieno di sorprese: in Carrer de Roger de Llúria, potrete scampare il caldo nella piscina dei Jardines de la Torre de les Aigües, un giardino pubblico che sorge attorno a una torre un tempo usata come riserva idrica, il tutto discretamente nascosto all’interno di un isolato: il luogo ideale dove rilassarsi e fare una pausa.
foto via wikimedia.org
Degna di nota è la Plaza de Toros Monumental, anche semplicemente chiamata la Monumental (vicino all’omonima fermata della metropolitana). Le corride sono ormai bandite in Catalogna, ma visitare questa imponente arena in stile modernista e l’annesso museo della tauromachia è un modo per comprendere meglio un aspetto della cultura spagnola.
- Poco lontano dalla Plaza de toros, troverete il capolavoro incompiuto di Gaudí, la Sagrada Familia.
Esquerra del Eixample: gli studenti, i bar e la movida catalana
Con la Rambla de Catalunya comincia la Sinistra del Eixample, che vi riserva altrettanta vitalità, pur tenendovi lontani dal turismo di massa del centro storico. Il Palazzo dell’Università sulla Gran Vía e le altre facoltà presenti nel quartiere richiamano un gran numero di studenti spagnoli e stranieri che danno alla zona una nota di allegria in più. E dove ci sono studenti, ci sono bar e ristoranti con prezzi per studenti: l’Eixample è accessibile a tutte le tasche.
Nei dintorni di Carrer d’Enric Granados troverete una moltitudine di locali dove mangiare, bere qualcosa e riposarvi e durante la vostra visita, magari seduti accanto ai tanti studenti e lavoratori che popolano il quartiere durante il giorno.
- Per mangiare e bere potete provare WOW Bar, proprio al civico 73 di C/ d’Enric Granados. Da questo lato del quartiere i cocktail bar spopolano, e in questo bar potrete placare quell’irrefrenabile sete di gin & tonic, tipica delle serate estive (o invernali, primaverili...).
- In Carrer d’Aribau, 23 invece trovate La Flauta. È il bar de tapas che stavate cercando per una empanada al volo, o para picar, per spizzicare qualcosa tra una birra e l’altra.
Gayxample: il quadrilatero della movida
La sera però l’Eixample non si ferma e quando gli uffici chiudono i bar si riempiono. La forte presenza della comunità LGBT è valsa il soprannome Gayxample in particolare all’area segnata da Carrer Comte d’Urgell, Carrer Aribau, Carrer Aragò, e Carrer Sepulveda, disseminata di bar e discoteche (non solo LGBT) da dove cominciare le vostre avventure notturne a Barcellona.
Átame, per esempio, è un gay bar adatto una clientela scanzonata, con prezzi accessibili, che offre spettacoli en travesti. Il nome sembra essere un tributo al film Legami! di Pedro Almdóvar del 1989. Per chi cerca un pizzico di camp in Carrer del Consell de Cent, 257.
Più tranquillo e con un’atmosfera rilassata, il Botanic Bar Café è un piccolo bar straight-friendly aperto fino alle 3 del mattino, con uno spazio esterno, nel cuore dell’Eixample Esquerra. Per bere gli ottimi mojito dovete andare fino a Carrer de Muntaner, 64.
Dove alloggiare all’Eixample
... o meglio: dove alloggiare? All’Eixample! Questo quartiere presenta un’alta concentrazione di hotel e ostelli perfetti per tutte le esigenze. È la zona ideale sia che viaggiate con famiglia e bambini o da soli con uno zainetto e un budget ridotto.
Siete nel pieno centro di Barcellona ma non manca la “vita di quartiere”: prenotare in questa zona il vostro punto d’appoggio è il modo migliore per farne parte, per risvegliarsi assieme alla città e fare colazione in uno dei tanti bar – la Pastisseria Barcelona in carrer Aragó, tra gli altri – mentre uffici e negozi tornano a riempirsi.
I trasporti nell’Eixample
Le principali linee della metropolitana passano per il centralissimo quartiere dell’Eixample e gli stessi barcellonesi che hanno la fortuna di vivere qui, adorano il quartiere anche per come è ben collegato con il resto della città.
Le principali stazioni della metropolitana sono Hospital Clinic, Entença, Rocafort, Uguell, e Universitát, a Esquerra del Eixample; Plaza Catalunya, Passeig de Grácia e Diagonal al centro; Girona, Tetuan, Urquinaona, Arc de Trionf, Veroaguer, Monumental e Glories a Dreta del Eixample. Non sarà difficile trovare l’hotel che fa per voi nelle vicinanze di una di queste fermate servite dalle Linee 1, 2, 3, 4 e 5. Il quartiere è inoltre ben collegato con l’aeroporto.
Avete scelto un hotel all’Eixample? Lasciate un commento per dirci come vi siete trovati e cosa vi è piaciuto di più in questo quartiere!