Una visita al museo Picasso di Barcellona
Tra eleganti cortili, scalinate e gallerie, gli edifici Palau Aguilar, Palau Baró de Castellet e Palau Meca ospitano la collezione permanente del Museo Picasso, casa Mauri e Palau Finestres ospitano, invece, le numerose esposizioni temporanee dell'artista spagnolo. Spesso e volentieri è possibile assistere a seminari e letture legati al pittore.
Nella sua vita, Pablo Picasso, è stato influenzato da pittori, poeti e svariate correnti artistiche come il modernismo catalano e le nascenti correnti di avanguardia, dando vita a sua volta al cubismo. Sempre in viaggio alla ricerca di ispirazione, è possibile ripercorrere la sua lunga carriera attraverso le opere del museo per scoprire le emozioni più intime dell'artista.
foto di hannahsyoo via instagramLa collezione permanente
L’esposizione permanente raccoglie circa 3.800 opere che riguardano soprattutto i tentavi pittorici iniziali, dipinti ad olio di un giovane Picasso, scene campestri e ritratti marini, immagini di vita urbana catturate dalle finestre di Barcellona o interni di locali notturni parigini.
Ogni stanza rappresenta una diversa fase della vita dell'artista e la visita inizia con le primissime bozze:
Le Sale del Museo Picasso
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Nelle sale 5 – 7 sono collocate le opere del suo primo soggiorno parigino mentre la sala 8 comprende la prima vera fase significativa della sua evoluzione artistica: il Periodo Blu. I colori freddi e malinconici descrivono perfettamente questo momento, un chiaro esempio sono i quadri Terrats de Barcelona (i tetti di Barcellona) e El Foll (il folle).
- Nelle sale 10 – 12 in mostra è il periodo cubista; il tour pittorico termina con la Stanza dei Piccioni e le Stanze de Las Meninas (12-15). Le opere esposte in queste ultime tre sale sono una serie di 58 rivisitazioni all'insegna della ricerca e rielaborazione dei quadri di Velázquez, considerato da Picasso un maestro d'arte.
- Nelle ultime stanze sono invece mostrate una quarantina di ceramiche degli ultimi anni dell'artista che confermano il suo genio e la sua inarrestabile creatività.
I capolavori imperdibili
Il museo racchiude una delle più vaste collezioni di Picasso ma alcuni dipinti sono davvero imperdibili e sono i più significativi della vita del pittore.
Scienza e carità (1897) – è una delle prime opere in assoluto di Picasso. Il padre dell'artista è ritratto nelle vesti di un medico; una suora offre una bevanda e sostiene in braccio una bambina, simbolo di speranza. Un ottimo chiaroscuro lascia poco spazio ai dettagli, concentrando l'attenzione sui protagonisti.
Margot (1901) – quadro noto anche come “L'attesa”, ritrae una prostituta del periodo parigino. Molte sono le scene della vita notturna di Parigi, il fascino della trasgressione e la contraddizione accompagnavano le notti del pittore influenzato da Toulouse-Lautrec, assido frequentatore del Moulin Rouge.
Madre con bambino malato (1903) – appartenente al periodo blu, desolazione e tristezza prevalgono nel quadro come in tutta questa fase artistica di Picasso. Disagio e malinconia sono ritratti nelle opere rappresentate da figure femminili abbandonate nella solitudine e nella sofferenza.
Arlecchino (1917) – dalle tonalità pastello, il dipinto fu realizzato durante un soggiorno proprio a Barcellona.
Las Meninas (1957) – l'immagine (originaria di Diego Velázquez) riproposta e rielaborata ben 58 volte, è interamente stravolta ed i colori hanno un carattere molto più intenso. Questo ciclo di opere fu realizzato da Picasso durante gli ultimi anni di vita nella sua villa “La Californie” a Cannes.
Tante altre opere iconiche del maestro di Malaga sono conservate in musei del mondo considerati veri guru dell’arte moderna e contemporanea come il MoMa di New York o lo Stedelijk Museum di Amsterdam.
Le collezioni temporanee
I palazzi che ospitano il museo sono affiancati l’uno all’altro e le collezioni temporanee (che cambiano ogni tre mesi circa) si trovano negli edifici Casa Mauri (al civico 21) e Palau Finestres (al civico 23). Non solo mostre all’interno di queste strutture, interessanti sono anche le numerose esibizioni, i seminari, i corsi per docenti e i laboratori per i ragazzi.
foto di mywednesdaymorning instagramConsigli utili per vistare il Museo: Ingressi e Biglietti
L’ingresso principale del Museo di Picasso è situato a Palau Meca. Ricodiamo che le collezioni temporanee non sono incluse nel biglietto ordinario; anche se il prezzo di queste mostre non è eccessivamente alto, valutate la possibilità di prenotare un biglietto combinato, offre sicuramente un risparmio.
Il museo è facilmente accessibile a persone con sedia a rotelle o mobilità ridotta grazie ai numerosi ascensori, inoltre all’interno, su richiesta dei visitatori, sono disponibili carrozzine.
Il museo e dintorni, arte e tempo libero
Il Museo Picasso si trova nel Barrio Gotico e numerose sono le attrazioni e i luoghi culturali nei dintorni. Se avete del tempo libero e volete approfondire la conoscenza del quartiere, ecco alcuni suggerimenti sui luoghi più interessanti da visitare.
Barcellona Visions
Situato in Carrer dels Banys Vells, il Barcellona Visions è una piccola galleria fotografica che offre molte foto della città catalana. Essenziale ed elegante, la galleria dà l’occasione di portare a casa un ricordo artistico a prezzi modici. In vari periodi dell’anno il locale prende vita aggiungendo alla fotografia musica e vino.
- Nel mese di dicembre viene organizzato unb per dare spazio a giovani fotografi emergenti con una piccola particolarità: il prezzo di ogni fotografia viene decisa dall’acquirente.
MEAM
Il Museu Europeu d’Art Modern, il MEAM, espone opere d’arte contemporanea ed è a pochi passi dal Museu Picasso, si trova infatti in Carrer Barra de Ferro 5.
Il MEAM è particolarmente conosciuto per il suo “dare voce” e supportare giovani talenti, ancora poco conosciuti.
- Non solo tele, il museo organizza numerosi concerti dagli stili differenti: flamenco, blues, jazz; sul sito ufficiale si possono trovare spettacoli gratuiti o eventi a prezzo scontato.
Palau de la Música Catalana
Dichiarato patrimonio mondiale dall’Unesco nel 1997, il Palau de la Música è l’icona dell’architettura modernista catalana; l'edificio mostra all'esterno tutto il suo splendore, la facciata è infatti formata da mosaici e capitelli con motivi floreali. L’Auditorium, dall’acustica eccezionale, sfoggia un immenso lucernario di cristalli che sembra rappresentare un sole perso in un mare blu immaginario.
- I concerti sono all’ordine del giorno, dal pop alla musica classica, senza dimenticare la musica tradizionale catalana. Il primo e l’ultimo mercoledì di ogni mese il teatro offre una visita scontata del 50%.
foto di abuenfi via instagramEls Quatre Gats: la taverna frequentata da Picasso
Dopo una giornata all'insegna dell'arte e della cultura, un po' di relax è meritato e il luogo ideale per un caffè, una cerveza o un buon pasto non può che essere Els Quatre Gats.
Els Quatre Gats era il luogo di ritrovo di artisti, poeti e politicanti ed è la prima taverna che Pablo Picasso inizia a frequentare appena arriva a Barcellona, inaugura,inoltre, proprio in questo locale la sua prima esposizione.
Il bar è luogo particolare ancora oggi, gli interni sono illuminati con antichi candelabri che creano l'atmosfera di una vecchia taverna del secolo passato e le pareti sono ricche di dipinti.
Questa particolarità del Barri Gòtic si trova al civico 3 di Carrer de Montsió.