Visitare una città significa anche entrare in contatto con la sua quotidianità e rispettare le sue usanze e la sua cultura: certe regole di comportamento e di buon senso sono ovvie ma mai scontate e valgono in ogni luogo! Avete già pianificato cosa fare a Barcellona? Ora non vi resta che dare un'occhiata alla nostra lista di 15 cose da non fare nella capitale catalana, per vivere al meglio la vostra vacanza.
1 - Non ragionate per stereotipi, soprattutto a tavola
La cucina barcellonese non è solo tapas e sangria. C’è molto altro, e i barceloneses saranno i primi a volerlo dimostrare.
Un consiglio? Unitevi ad un tour gastronomico, di quelli in giro per i mercati e i quartieri di Barcellona: l’offerta culinaria da aspettarsi è variegata e molto di più di tapas e sangria!
2 - A cena non ordinate La Paella!
Restiamo in tema. La Paella è un piatto tipicamente valenciano. Potete trovarla anche a Barcellona, senza dubbio, ma non ordinatela la sera: non vedrete mai uno spagnolo mangiare la paella per cena. È un errore, se così vogliamo chiamarlo, "turistico": la paella qui si mangia solitamente a pranzo.
3 - Sbagliato non considerare i ritmi e gli orari spagnoli
Ricordiamoci che a Barcellona, come nel resto della Spagna, tutto "slitta in là" di qualche ora. Non pretendiamo, per esempio, che i negozi siano aperti nel primissimo pomeriggio o che la cena sia pronta alle 19.30. Quindi, se un catalano vi invita fuori per una birra serale, preparatevi per le 22:00, minimo.
4 - Cosa visitare a Barcellona? La Rambla, sì, ma evitatela nei fine settimana
Non stiamo qui a dirvi che la Rambla è il cuore della città e che va vista, ci mancherebbe! Perché, diciamocelo, è un passaggio obbligato per ogni visitatore.
Ma, occhio, va "passeggiata" nei momenti giusti.
Non fatevi passare per la testa di andarci nel fine settimana perché è stracolma di gente. Potreste scoprire, all'improvviso, di soffrire di claustrofobia. E, se proprio capitate nel weekend, meglio rimanerci per 15 minuti massimo. Ne va della vostra integrità nervosa. Per passeggiare sulle Ramblas in tranquillità, andateci di mattina, tra le 8 e le 10.
Visita Barcellona risparmiando: acquista il Barcelona City Pass! Include i biglietti d'ingresso alla Sagrada Familia, Parc Guell, transfer in Aerobus andata e ritorno dall’aeroporto El Prat e molto alto. Scopri qui tutti i vantaggi del Barcelona City Pass.
5 - Non comprate souvenir dai venditori di strada abusivi
Sempre a proposito di Ramblas: non comprate nulla. È pieno di venditori, anche molto “abili” nel loro mestiere, che cercheranno di rifilarvi un po’ di tutto. Attenzione: la maggior parte non ha la licenza; sono abusivi.
6 - Non sprecate il vostro tempo
Già vi vedo all'opera, a pianificare cosa vedere a Barcellona durante il vostro viaggio: ci sono tappe fondamentali che non vanno trascurate!
Ma non è il caso di passare ore intere, in piedi, magari sotto un sole cocente e facendo un metro ogni 20 minuti, aspettando di entrare nella Sagrada Familia o nelle altre attrazioni principali. Acquistate i biglietti in anticipo! È un consiglio prezioso.
BIGLIETTI D'INGRESSO PER LE TOP ATTRAZIONI DI BARCELLONA
Cosa fare a Barcellona se ci andate per la prima volta?
Se non l'avete mai visitata ed è la vostra prima volta nella capitale catalana, non potete perdervi la nostra mini guida alle cose più importanti da fare a Barcellona: monumenti, musei, quartieri da esplorare, cibi da assaggiare.
7 - Non affidatevi agli autisti abusivi
Se vi serve raggiungere il centro città dall'aeroporto ma preferite evitare i mezzi pubblici, non affidatevi a sedicenti servizi di transfer privati. Prendete tutte le precauzioni del caso e rivolgetevi a persone qualificate e agenzie "certificate".
Con il servizio Taxi Leader è possibile prenotare un taxi a tariffa fissa, NON è richiesto un pagamento anticipato e in caso di ritardo del volo la corsa è garantita, senza sovrapprezzo.
8 - Non sottovalutate il pericolo dei borseggiatori (soprattutto in spiaggia)
Che siate a spasso per la città vecchia o in spiaggia a godervi il mare, tenete sempre i vostri effetti personali sott'occhio, al sicuro. Anzi, cercate di non portare alcun oggetto prezioso in spiaggia.
9 - Non rispondete con "gracias"
L'orgoglio catalano ribolle nel sangue di tutti i barcellonesi. Dunque, per strappare un sorriso e un gesto di gratitudine, fate capire di essere consapevoli di trovarvi in Catalogna "e non in Spagna" (passatemi la distinzione). Sforzatevi di usare "merci" invece che "gracias", o "adeu" al posto di "adios".
10 - Non lasciate l'educazione e le buone maniere a casa
A Barcellona potreste trovare un caldo veramente torrido. Ciò non implica che possiate gironzolare per la città senza maglietta, a petto nudo, come nulla fosse. Non siete sul bagnasciuga. Seguite questo consiglio. Per una semplice questione di decoro e, soprattutto, per evitare multe o reprimende.
11 - Non affidatevi alla regola del voglio vedere tutto e subito
Cosa vedere a Barcellona? Non correte da una parte all'altra della città sentendovi in obbligo di dover vedere tutti i monumenti possibili. La bella capitale catalana va vissuta con calma: ammirate, ma senza ansia; pianificate le tappe della vostra visita ma non fossilizzatevi sul "voglio vedere tutto e subito". Siate aperti ai cambiamenti; fatevi "guidare" dalla città e dalla sua gente.
Camminate a zonzo, seguendo il vostro istinto e i vostri passi. Oppure, unitevi ad un tour organizzato e lasciatevi condurre da una brava guida: vi mostrerà tutte le più belle cose da vedere a Barcellona in una passeggiata piacevolissima.
12 - Non andate in spiaggia solo a Barceloneta
Se volete farvi un po’ di vita da spiaggia, ricordatevi che non esiste soloScoprite tutte le altre calette della costa, spesso meno trafficate e bagnate da un mare più limpido.
13 - Non camminate a testa bassa: sguardo dritto sempre!
Alzate gli occhi e scoprite la bellezza degli edifici della città. Spesso non sono segnati sulle cartine o sulle guide turistiche, ma ciò non significa che non siano un vero spettacolo.
14 - Non comprate il sombrero! Non c'entra nulla con Barcellona
Il sombrero, anche no. Può ripararvi dal sole, è colorato, festoso e vistoso. Ma non c'entra assolutamente nulla con Barcellona, nonostante sia venduto in tutti i negozi di souvenir. È un po' come comprare una statuetta del Colosseo a Milano.
15 - Non bevete l'acqua che sgorga dalla Font de Canaletes o nella Rambla
Secondo la leggenda, infatti, potreste rimanere ipnotizzati da Barcellona e, dunque, essere costretti a ritornarci spessissimo.
C’è qualche altro suggerimento che vorreste aggiungere in questa lista? Fatecelo sapere lasciando un commento!